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Una vita in punta di piedi

  27 Maggio 2021

Ambasciatrice della danza nel mondo. Carla Fracci, malata da tempo, ci ha lasciato questa mattina

È scomparsa l’etoile più famosa del mondo. Carla Fracci, icona della danza mondiale, ha vissuto in punta di piedi ma diceva orgogliosa: «Sono cresciuta tra i contadini, nelle campagne vicino a Cremona, libera, tra molti affetti e necessità concrete. E proprio lì, ben piantate nella terra, ci sono le mie radici».

L’”Eterna fanciulla danzante” come la definì il poeta Eugenio Montale che le dedicò anche una poesia “La danzatrice stanca”, o come le confesso commosso Charlie Chaplin “You are wonderful” dopo averla vista, se ne andata in punta di piedi, leggiadra e solida come la ricordiamo. Unica e irraggiungibile, la sua arte ha segnato in maniera indelebile il mondo della danza e del teatro. Cavaliere, Commendatore, Grande Ufficiale e Dama di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana ha ricevuto la medaglia d’oro conferita ai benemeriti della cultura e dell’arte. La sua fama incalcolabile ha dato un contributo fondamentale al prestigio della cultura italiana nel mondo.

È la ballerina, al mondo, che ha danzato il più gran numero di balletti: circa cinquecento titoli che sommano quelli del grande repertorio classico. Amica di Eduardo De Filippo, nel 1978 la volle accanto a sé come Filumena Marturano danzante, nel grande omaggio a lui dedicato, al Teatro Tenda di Roma.

Milanesissima di adozione, Carla Fracci era fortemente legata alla nostra città. Negli anni 80 aveva diretto il corpo di ballo del San Carlo e nel 2016, in occasione dei festeggiamenti per i suoi 80 anni, furono organizzate due splendide serate d’onore nel massimo di Napoli intitolate “La musa della danza” e “Auguri Carla!”. «Ho una città che mi ama, mi abbraccia, mi vuole bene», disse Carla Fracci in un’intervista. «Un omaggio doveroso per ciò che Carla Fracci rappresenta in Italia e nel mondo», spiegò l’allora sovrintendente del San Carlo Rosanna Purchia.

«Carla regina assoluta della danza. Napoli e il San Carlo ti ricorderanno sempre con tanto affetto e gratitudine per ciò che hai fatto nella nostra città e per l’amore che nutrivi per il nostro teatro. Riposa in pace», scrive nei social il Sindaco Luigi de Magistris.

Così come è entrata nel mondo, così ci ha lasciato. A noi non resta che applaudire e inchinarci a tanta bellezza.

La Redazione

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