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La Narrativa ha le sue voci

  25 Gennaio 2020

Da Napoli il progetto di un gruppo di attori per la diffusione della lettura  

Supportare la diffusione della letteratura attraverso la lettura e l’interpretazione a voce affidata ad attori: nasce a Napoli il progetto Realbook, grazie all’esperienza di alcune tra le migliori voci dello spettacolo italiano. “Siamo spinti anche fa un forte impegno sociale – sottolinea Alessandro Incerto, volto e voce de “I bastardi di Pizzofalcone” – perché riteniamo che l’audiolibro sia un fondamentale ausilio per gli ipovedenti e per le persone affette da dislessia e da ADHD, disturbo da deficit dell’attenzione ed iperattività. Ma è anche un modo efficace per attenuare lo stress quando si viaggia in automobile in treno o aereo” 

La lettura ad alta voce del libro da parte di un attore professionista, capace di interpretarne lo spessore, regala nuova profondità al testo, suscitando suggestioni che stimolano l’immaginazione verso nuovi fronti. Ultimamente, poi, sta prendendo piede un’ottica creativa dell’audiolibro, che vede in esso un mezzo per valorizzare la ricchezza “fisica” e il  sapore teatrale di opere letterarie. 

Con Realbook ognuno potrà scegliere il suo audiolibri. Il sistema è semplice: su un portale sarà possibile scegliere la voce di un attore professionisti, poi basterà inviare il file di testo, selezionare tracce musicali di sottofondo ed effetti sonori per rendere più viva ed emozionale l’esperienza di ascolto. 

L’audiolibro in formato mp3 sarà masterizzato su CD, con copertina personalizzata e bollino SIAE.  

Tra le voci che stanno aderendo al progetto, quella di Patrizia Di Martino, attualmente impegnata nelle serie di RAI 1 “L’amica Geniale” e “Storia del nuovo cognome” con la regia  di Saverio Costanzo. Attrice del Teatro Nazionale Mercadante di Napoli, ha lavorato con Renato Carpentieri, Massimo Ranieri e Luca De FuscoDoppiatrice di film, spot e documentari, voce di Rai International e Rai Educational, è docente di Teoria e Tecnica d’interpretazione scenica presso Conservatorio Umberto Giordano di Foggia. 

L’intento è quella di sostenere chi ha difficoltà di lettura – conclude Alessandro Incerto -. Ma l’audiolibro si estende anche a chi ha maggior gradimento nell’ascoltare piuttosto che leggere, come persone anziane, viaggiatori o chi è alle prese con mansioni familiari che rendono difficile la lettura. O, semplicemente, per chi vuole una voce amica narrante.  

> di Maria Pia De Angelis 

 

 

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