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NAPOLI, VETRINA INTERNAZIONALE

  27 Marzo 2018

Il ruolo di Napoli in qualità di città d’arte e meta turistica è in crescita.

L’Assessore Comunale Nino Daniele: Migliorare i servizi e la qualità dell’accoglienza di Napoli

I dati statistici testimoniano come l’impegno di tutti coloro che lavorano in questo settore stia dando i suoi frutti.

“Napoli – sottolinea Nino Daniele, assessore comunale a Cultura e Turismo – si presenta come uno dei luoghi di innovazione dei linguaggi artistici più vitali che in questo momento ci sono in Italia”.

Di chi è il merito?

Questo primato deriverebbe soprattutto dalla oculata capacità che la città ha dimostrato nella promozione dell’offerta culturale, riuscendo, così, a riconquistare il ruolo di città d’arte europea.

Qual è l’impatto sul flusso turistico?

Registriamo un incremento costante di prenotazioni a Napoli negli ultimi anni. A partire dal 2014 e fino ai primi giorni del 2018 c’è un aumento progressivo e mai stagnante, un “lustro record” del flusso turistico, ulteriore testimonianza di come l’immagine di questa città agli occhi del mondo stia continuamente cambiando.

Quali altri elementi sono determinanti per questa crescita?

C’è da registrare una nuova attenzione anche da parte degli operatori italiani e stranieri: ad esempio la compagnia aerea Ryanair ad inizio 2018 ha ricevuto centinaia di prenotazioni per voli verso Napoli, fino al mese di Maggio, portandoci al terzo posto nella classifica europea delle cosiddette “city break”, dove i turisti si recano per trascorrere almeno un weekend.

Come giudica l’offerta dei musei cittadini?

I musei, che stanno realmente compiendo un vero salto di qualità nell’offerta del grande patrimonio artistico e storico napoletano. Hanno un vero ruolo trainante: il MANN (Museo Archeologico Nazionale), solo a gennaio 2018, il mese turisticamente più piatto dell’anno, ha incrementato di diecimila unità il numero di ingressi rispetto all’anno precedente.

Cosa deve fare la città per rafforzare questa crescita?

Il turismo è una risorsa per l’intera città, soprattutto dal punto di vista economico. Alla cittadinanza chiedo partecipazione, spirito d’accoglienza e senso civico, risorse fondamentali per conservare il decoro e l’accoglienza di Napoli, così da poterla presentare alla vetrina mondiale e da renderla sempre più una meta ambita.

Quali sono i principali appuntamenti in programma per questa primavera?

Dopo la quinta edizione di Piano City, che si conclude alla fine di marzo, Napoli ha, per la settimana di Pasqua, che si prevede determinante per l’afflusso turistico, una serie di mostre a partire da “L’esercito di terracotta e il primo Imperatore della Cina” che sta registrando un forte successo presso la Basilica dello Spirito Santo in via Toledo e sarà visitabile fino al 8 aprile; mentre fino al 17 giugno si potrà accedere, presso il Museo di Capodimonte, a “Carta Bianca”. Ma un importante risultato raggiunto dal Comune di Napoli è stato quello di riuscire a portare a Napoli un nutrito gruppo di opere di Salvator Dalì, ospitate presso il museo PAN Palazzo delle arti di Napoli, che fino a giugno rappresenterà per la città un evento di rilevante carattere internazionale.

> di Vincenzo Morrone

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