Presenze e Tendenze

home > Presenze e Tendenze> Naples meet the world

Naples meet the world

  13 Gennaio 2017

I principali brand napoletani attraggono l’interesse dei grandi buyer internazionali

Vuol fare concorrenza al Pitti e togliere a Milano il primato del business. Il made in Naples prova a vincere giocando in casa e punta forte sulla seconda edizione di “Naples Meet The World”, il salone della moda che dal Mezzogiorno punta a far sentire la sua voce fino alle passerelle più importanti. Una full immersion (dal 9 all’11 novembre) nel settore del fashion, eccellenza delle imprese, tra le migliori realtà produttive campane che negli ultimi tempi registra ottimi risultati nell’export. A rendere l’evento un’occasione particolarmente interessante l’arrivo di 100 delegati, buyers e giornalisti provenienti da USA, Australia, Corea, Cina, Giappone, Arabia Saudita, Regno Unito, Libano, che hanno incontrato 80 aziende campane del tessile, dell’abbigliamento, del settore calzaturiero e degli accessori. Incontri B2B, ma non solo, perché l’evento ha messo in vetrina anche Napoli e le sue bellezze artistiche e architettoniche. «Il progetto è partito benissimo – spiega Maurizio Marinella, presidente della sezione moda di Confindustria Napoli –, è stata un’operazione di immagine, ma anche con risultati molto concreti, visto che negli incontri tutti i buyers hanno effettuato degli ordini».

Protagonisti anche gli studenti della Seconda Università di Napoli, che hanno realizzato una serie di progetti per i principali marchi della moda campana. L’evento, totalmente gratuito per le imprese, è promosso dall’Unione Industriali di Napoli ed è realizzato dall’ICE – Agenzia per l’internazionalizzazione delle imprese italiane nell’ambito del Piano Export Sud a sostegno delle regioni convergenza. L’iniziativa è gestita in collaborazione con gli enti territoriali e le associazioni di categoria.

 

 

 

> di Eleonora Tedesco

condividi su: