Trent’anni di Dolce & Gabbana: a Napoli si celebra la moda
16 Giugno 2016La famosa maison ha scelto la città partenopea per festeggiare uno storico anniversario
Vedi Napoli e poi… decidi di festeggiare lì l’anniversario di una delle maison più famose nel mondo della moda e di trasformarla in una passerella a cielo aperto. È quello che è successo con Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che hanno scelto il capoluogo partenopeo per celebrare i trenta anni di attività della loro firma.
Napoli è sotto i riflettori da un paio di anni ed è tornata a essere meta privilegiata del turismo e location di punta di set pubblicitari e cinematografici. Ma dal 7 al 10 luglio si trasformerà in capitale della moda a tutti gli effetti.
La macchina dei festeggiamenti si è messa in moto da tempo e sui dettagli vige la più assoluta riservatezza. Dall’ufficio stampa della maison fanno sapere che “gli eventi sono di tipo privato e non è possibile richiedere un accredito”. Ma è facile immaginare che nulla sfuggirà alla folla di addetti ai lavori e di semplici curiosi.
Per il momento, le notizie trapelate sono poche e non ufficializzate. Ma secondo indiscrezioni, sono stati mobilitati tutti gli alberghi di lusso della città, con una suddivisione per settore e un totale di 500 camere d’albergo prenotate.
Agli hotel Romeo e Vesuvio dovrebbero alloggiare i clienti top della maison; al Grand Hotel Parker’s sarebbe stata sistemata la stampa internazionale; l’hotel Britannique, invece, dovrebbe ospitare lo staff tecnico e le sarte. Ancora segreta invece la sistemazione dei due stilisti.
La collina di Posillipo è stata invece scelta come location per il party di chiusura della quattro giorni partenopea. Nello specifico, sarebbe la spiaggia di Palazzo Donn’Anna, sulla quale si affaccia il ristorante stellato Palazzo Petrucci traslocato da pochi mesi da piazza San Domenico Maggiore, il set della cena di gala per 400 invitati d’eccellenza. E le location per le sfilate? In città c’è solo l’imbarazzo della scelta, tra vicoli che risuonano di storia e di atmosfere veraci – quelle che da sempre animano le campagne pubblicitarie di D&G – e paesaggi mozzafiato dalla collina al mare.
I due stilisti hanno realizzato diversi sopralluoghi durante le frequenti incursioni a Napoli negli ultimi mesi, in compagnia di istituzioni e operatori locali. Dal Museo Diocesano a Villa Pignatelli, dal Parco Archeologico Pausilypon alle catacombe di San Gennaro e San Gaudioso nel rione Sanità. Ma pare che per ospitare le sfilate della prossima collezione maschile sia stato scelto Castel dell’Ovo, mentre la linea donna sflilerà per le strade del centro storico. Inoltre, per il pubblico napoletano verrà aperto un temporary store per un mese.
Napoli è entrata nel cuore dei due stilisti già da diverso tempo. Negli ultimi mesi sono state diverse le incursioni in città, e non solo per organizzare i dettagli dell’evento.
Tra vicoli del Decumano superiore, vicino alla chiesa San Giuseppe dei Ruffi, era stato allestito il set per lo spot della campagna pubblicitaria “Pezzi di storia”.
Un affresco in bianco e nero della città che fa da sfondo all’incontro tra l’affascinante ragazza mediterranea e i quattro giovani ragazzi che si scambiano battute e gesti di complicità per attirare la sua attenzione. Un cast tutto napoletano per lo spot girato da Pepe Russo, fotografo di Pozzuoli, particolarmente inorgoglito dalla scelta dei due stilisti.
«Lavorare per loro è stato un onore – dichiara Russo –, considerati i grandi nomi che hanno curato le loro pubblicità in precedenza: Tornatore, Scorsese, Sorrentino, Testino, solo per citarne alcuni. Per me è stata un’occasione molto importante, poter raccontare a modo mio, il loro dna.
Napoli rappresenta il Sud per eccellenza, il Mediterraneo. Inoltre Sophia Loren, che ha firmato un rossetto per D&G, è sempre stata l’ideale di donna a cui ispirarsi per le loro creazioni. Sophia Loren è Napoli, ed è una diva del glamour internazionale».
Tra i vari progetti degli ultimi mesi, la maison ha lanciato un vero e proprio spot-film, questa volta ambientato in Sicilia, affidandone la regia, l’interpretazione e le musiche rispettivamente Giuseppe Tornatore, Sophia Loren e Ennio Morricone. Una triade d’eccezione, in cui, ancora una volta, Napoli è protagonista nella persona della Loren, che si vocifera possa essere anche la madrina d’eccezione del grande evento di luglio.
> di Giulia Savignano