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Retrò e romantica è la donna della “primavera – estate 2016”

  27 Aprile 2016

Pizzi, ruches e stampe. Tutte le tendenza della prossima stagione

La moda è da sempre specchio dei tempi. Un fenomeno culturale che coinvolge la vita in tutte le sue sfaccettature, vive il tempo ed è parte del tempo in cui vive.

In un’epoca in cui la razionalità è sempre anteposta alle sensazioni, il linguaggio emozionale acquista più che mai un’importanza strategica. Le emozioni hanno una dimensione universale, non hanno lingua o età e possono arrivare ovunque.

Fare leva su questo aspetto vuol dire cogliere la fragilità dei tempi che viviamo, fatti di evanescenze sociali e di mutamenti che generano incertezze e precarietà emotive, per tradurla in qualcosa di rassicurante, capace di dare certezze e una sensazione di “familiarità”.

E così dalle passerelle delle precedenti fashion week, le proposte che dettano tendenza fanno emergere uno stile romantico che vuole emozionare a tutti i costi. La componente emotiva è attualmente l’elemento più ricercato dai designer, che va oltre la mera ostentazione del lusso e risponde ad un bisogno crescente di valori a cui aggrapparsi. Stampe che riecheggiano realtà storiche con i richiami al broccato, illustrazioni di scene bucoliche o ancora l’utilizzo dei merletti e pizzi sangallo che rimandano all’artigianato e dunque alle tradizioni di un popolo.

I designer attingono dalla natura vista nei suoi aspetti più romantici, per creare un dialogo con il pubblico fatto di empatia. Non a caso le fantasie floreali rappresentano una macro tendenza della primavera – estate 2016. Suggestive e piene di vita, in tonalità calde o fredde, i disegni “nature” ammiccanti a mondi fantastici campeggiano su abiti leggeri e sognanti.

Largo, dunque, al romanticismo negli abiti dalle stampe a fiori, in tutte le sfumature, su tessuti trasparenti che si alternano ad opulente camice in pizzo con ruches.

Fiori ovunque in tutte le misure: fitti, piccoli e ricamati adornano gonne lunghe alla caviglia ma anche fiori extra large sulle gonne mini e ramificazioni floreali spuntano persino sulle calze. Nessun accessorio è escluso!

Perfettamente in linea con il trend, lo Chiffon è il tessuto più utilizzato da gran parte degli stilisti per la prossima stagione. Fluido, dalla sensualità indiscussa, è il tessuto che più si presta ad abiti dal mood romantico. Impreziosito da ricami di fiori oppure adoperato come una grande tela per illustrare paesaggi incantati, racconta di scenari nostalgici che si stagliano su lunghi e morbidi abiti dai toni soft.

Oltre al floreale, tra le stampe più utilizzate, ci sono le righe in tutti i versi: orizzontali in stile marinière, inedite nella versione verticale extra large oppure obliqua, multicolor e pittorica. Un evergreen diventato a-stagionale.

Di tutt’altro genere è un altro trend che si va affermando sempre con più forza. Tra una vestaglia a fiori, abiti scivolati come sottane di seta e fusciacche che sostituiscono cinture, la moda sembra “rubare” alla camera da letto molti capi d’abbigliamento, quasi a voler celebrare la sensualità ed il comfort della lingerie indossata dalle dive di Hollywood.

Non sarà un problema illuminare le notti d’estate con tessuti scintillanti e paillettes. Utilizzate non come dettagli ma come protagoniste, le paillettes ricoprono interamente abiti e capi d’abbigliamento.

E in linea col trend dagli effetti abbaglianti, l’argento si rivela il colore protagonista della prossima stagione, per dare voce ad una femminilità futurista.

Non solo. Un ruolo fondamentale è occupato dal denim, il tessuto più sperimentato della prossima stagione.

Dai cappottini laboriosamente ricamati, agli abiti in morbido jeans stampato, passando per i pantaloni alla caviglia oversize rigorosamente a vita alta. Il capo d’abbigliamento in denim si conferma così un capo più che mai democratico, che riesce ad incontrare i gusti di tutte le donne.

di Giusy Carozza (fashion designer)

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