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Partono dal Sud i moderni cavalieri

  20 Febbraio 2020

Le nuove idee di NAStartUp, la community che raccoglie 7200 giovani talenti del Sud.

Sono dei veri e propri “Cavalieri dell’Innovazione”, che partono dal Sud alla conquista del mercato globale. Parliamo dei giovani protagonisti delle idee-impresa che fanno riferimento a NAStartUp, l’acceleratore di eco-sistema promosso da Antonio Prigiobbo e recentemente premiato come miglior esperienza europea da UBI Global, associazione internazionale degli incubatori.

Tanti i protagonisti di quella che è diventata la prima community delle start up del Mezzogiorno, che si sono confrontati nel corso del meeting di fine 2019 alla Fondazione Valenzi presso il Maschio Angioino: si va da realtà già affermate come Buzzoole, piattaforma di influencer marketing, a startup che si affacciano sul mercato.

Tra le idee innovative, Ferdinand Droulers ha presentato la sua startup Leo, un’AI coach digitale che si basa sull’intelligenza artificiale per potenziare il sonno REM, attraverso esercizi di respirazione lenta di due minuti e consigli basati sul ritmo cardiaco dell’utilizzatore. Ancora, Nunzio Guida ha raccontato My Circle, un’idea per aggregare viaggiatori e consentire loro di acquistare biglietti a prezzi scontati dal 25 al 35%, beneficiando delle tariffe di gruppo, mentre Giacomo Bianco propone un’app che ci aiuta a salvare foto in un uni- co ambiente, per stamparle poi con un click: si chiama PrimeTime e punta a diventa- re “il cassetto delle foto digitali” di ognuno di noi. Il marketing esperienziale, invece, è alla base dell’idea di Domenico Pastore, che con la sua Sparkik ha lanciato un sistema che ambisce a migliorare le relazioni tra clienti e venditori, direttamente nel negozio.

Nello spazio dedicato a progetti universitari, Mario Sorrentino, responsabile del Startup Lab del Dipartimento di Economia dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha introdotto due suoi innovatori: Angela Massimilla, che con la sua Ponicplant punta alla coltivazione di ortaggi attraverso l’idroponica, una tecnica innovativa che si basa su una serra attiva; Umberto Granata e Raffaele Del Franco, invece, hanno raccontato Mood, un’applicazione che favorisce la diffusione di lm in streaming  e libri in formato digitale, creando dei pacchetti ad hoc sulla base delle caratteristiche di ogni utente.

Ma sono tanti gli imprenditori che con le loro idee innovative contribuiscono al successo internazionale della community NAStartup: Paola Russo, con ActionWoman, ha lanciato un progetto di social innovation a Castel Volturno per supportare le donne con percorsi di formazione e lavoro; Fabrizio Perrone e Gennaro Varriale, cofounder di Buzzoole, una delle scaleup italiane di maggiore successo negli ultimi anni, hanno presentato il nuovo tool Discovery, un nuovo strumento a supporto dell’area B2B dei social influencer; mentre Bartolo Castellano di Naples Experience, la startup che crea esperienze turistiche alternative, ha illustrato le caratteristiche del suo progetto Willage.

Sono oltre 7200 i giovani talenti della community di NAStartUp, acceleratore d’ecosistema delle startup, una organizzazione senza scopo di lucro che punta a far nascere, crescere e accelerare le innovazioni, le startup e i talenti di Napoli e del Mezzogiorno. Il suo fondatore Antonio Prigiobbo è affiancato dalla vice Susanna Sanseverino e degli advisor Martina Menna, Pablo Ramirez, Antonio Gison e Rossana de Masi.

> di Maria Pia De Angelis

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