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Universiade 2019, l’Olimpiade Universitaria a Napoli

  12 Luglio 2019

Lo sport è aggregazione, spirito di sacrificio, emozione, cultura del lavoro. Gli eventi globali sono la sua massima espressione, ed in questo elenco non può che entrare di diritto anche l’Universiade. La XXX edizione dell’Universiade si tiene a Napoli, ed in tutta la Campania, dal 3 al 14 luglio.

Un evento unico, come racconta il campione Franco Porzio: “L’Universiade sarà un momento di crescita sia sportiva che umana per i giovani. Gli insegnamenti dati dallo sport sono insegnamenti di vita. Per esperienza personale, dico che lo sport mi ha insegnato l’aggregazione, a stare insieme a tante persone”. Così come l’altro grande ambasciatore dell’Universiade a Napoli, Patrizio Oliva: “L’Universiade è un grande evento, riservato agli studenti universitari: è la loro Olimpiade. Ci apprestiamo ad accogliere questa grande manifestazione: si tratta di un grandissimo evento, l’evento dei giovani, provenienti da ogni parte del mondo in un clima di accoglienza e di apertura che, da sempre, contraddistingue Napoli. La terra della cultura, della felicità, dell’integrazione, dell’arte e dello sport: perché Napoli è una città che sorride alla vita. Napoli ha sfornato tantissimi campioni, forse più che qualsiasi altra città italiana. E, di rimando, riceve in eredità delle strutture sportive rinnovate da questa Universiade”.

Oltre 50 impianti di gara, 18 discipline protagoniste, 127 Paesi partecipanti e quasi 10.000 persone coinvolte tra atleti e delegazioni. Il commissario Gianluca Basile ha snocciolato altri numeri di questa manifestazione dai contorni planetari: “Sarà l’Universiade europea con il più alto numero di Paesi stranieri partecipanti. Impianti? 65 cantieri aperti, compreso il San Paolo dove faremo lavori last minute. Abbiamo lavorato su impianti sportivi già esistenti, riqualificandoli. La Regione Campania ha investito 270 milioni di euro in questo progetto: si tratta di soldi pubblici, 127 per la riqualificazione degli impianti e 129 per l’organizzazione dei servizi”.

“Il Presidente De Luca ha voluto fortemente questa manifestazione – prosegue il commissario -. Starà agli enti pubblici, a cui consegneremo questi impianti, far sì che siano manutesi e che possano essere utilizzati al meglio dagli sportivi. Per noi è fondamentale, un vanto, avere degli ambasciatori come Porzio e Oliva, campioni olimpici. Credo che tutto ciò sia un volano per far sì che questa sia un’Universiade indimenticabile per la Campania e per l’Italia”.

Sport e Napoli, Napoli è sport.

> di Massimo Sparnelli

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