Sport

home > Sport> RUBRICA TIRO LIBERISSIMO: Nessun Dorma

RUBRICA TIRO LIBERISSIMO: Nessun Dorma

  24 Luglio 2018

La primavera nello sport, si sa, è il momento in cui cominciano a maturare i verdetti e chi può raccoglie i risultati dei sacrifici, degli sforzi, della programmazione e, qualche volta, di demeriti ed errori altrui.

La Sidigas Avellino sta pagando un po’ le fatiche di una stagione lunga, articolatasi sia sul fronte campionato che su quello delle competizioni europee. In campionato l’attuale quarto posto forse non rende completamente merito alla compagine irpina e qualche dubbio sulla conduzione tecnica della squadra comincia ad affiorare rispetto all’obiettivo d’inizio stagione, che sarebbe stato quantomeno quello di migliorare il risultato dello scorso campionato (3° posto in regular season e semifinale play off). Ma allo stato non sembra raggiunto e appare difficilmente raggiungibile.

In ambito europeo gli irpini, scesi nel corso della stagione dalla Champions league alla Eurocup, si sono meritatamente conquistati una prestigiosa finale (peraltro tutta tricolore contro l’Umana Venezia); ma la gara di andata disputatasi sul parquet amico del PalaDelMauro è stata un mezzo flop, con la Sidigas sconfitta di 10 punti, da provare a recuperare non senza difficoltà nel match di ritorno contro i lagunari.

In Legadue, invece, la storia fa registrare ancora alterne vicende per le compagini regionali.

La Givova Scafati conquista con autorevolezza il 2° posto del girone est ed affronterà con grande entusiasmo e buone chanches di superamento del primo turno dei play off la Bondi Ferrara. Scafati ora fa paura e sarà rispettata da tutti. Squadra solida, mentalità vincente e pubblico caldo sono gli ingredienti imprescindibili della compagine del super appassionato presidente Nello Longobardi.

Ancora un clamoroso colpo di scena invece nella sempre tormentatissima vicenda del basket napoletano. Il Cuore Napoli Basket era già rassegnato ad un’amara quanto insindacabile retrocessione, matematicamente acquisita ben prima della fine della stagione regolare, ed aveva programmato un finale di stagione al risparmio trovando modo di alleggerire i costi attraverso la rescissione del contratto con alcune pedine (una tra tutte quella con il serbo Nikolic, giovane più che promettente e già protagonista della promozione nella passata stagione). Ma ecco che improvvisamente lo scenario cambia radicalmente. Con una sentenza, già confermata in sede di gravame, il giudice sportivo commina una esemplare quanto pesantissima sanzione alla Viola Reggio Calabria (squadra già avviata a disputare i play off per la promozione, vista la sua classifica di tutto rispetto). Sono ben 34 i punti di penalizzazione inflitti ai calabresi per irregolarità amministrative che li relegano all’ultimo posto in graduatoria consentendo a Napoli, nonostante il magrissimo bottino di sole tre vittorie conquistate in tutto l’arco del campionato, di accedere ai play out per disputarsi le gare ad eliminazione per raggiungere una improbabile salvezza.

Primo turno contro l’Assigeco Piacenza in caso di vittoria (due gare su tre) la Napoli dei canestri sarebbe miracolosamente salva in caso di sconfitta ultima chanche contro la perdente dell’altro play out tra Roma e Roseto.

L’ambiente, nonostante tutto, non sembra riscaldarsi; il pubblico non dà ancora alcun segnale di ritrovato calore, ma gli scontri ad eliminazione diretta sono sempre forieri di sorprese, per cui nessuno si addormenti perché è probabile che non succeda …… ma se succede?

> di Paolo Calcagni

condividi su: