Imprese

“Napoli è donna”: l’edizione 2018 del Premio Lydia Cottone, scultrice napoletana che, attraverso le sue opere, ha raccontato la storia della città e del Mezzogiorno, ha premiato tutte quelle donne – giornaliste, attrici, mediche, ricercatrici, scrittrici, artiste, imprenditrici – che lavorano con dedizione e successo dando lustro a Napoli e alla Campania, anche se a volte rimangono nell’ombra.

Per la terza edizione del Premio, organizzato da Terziario Donna Confcommercio Napoli, svoltasi nella Sala del Consiglio Metropolitano del Complesso Monumentale Santa Maria La Nova, i riconoscimenti sono stati assegnati a ben 24 donne tra cui la chef stellata Marianna Vitale, la nuotatrice paraolimpica Imma Cerasuolo, la direttrice generale di Smau Valentina Sorgato, la console generale statunitense a Napoli Mary Ellen Countryman e l’attrice Isa Danieli (Premio alla carriera). Il tema della manifestazione – che gode del patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli e Università di Napoli Federico II – è stato “La bellezza salverà il mondo”: “Questa edizione è stata la più faticosa da organizzare perché per la prima volta abbiamo deciso di svolgere la cerimonia in un luogo diverso dalla nostra sede – spiega la presidente del gruppo Terziario Donna Confcommercio Napoli, Arianna Cavallo -. Abbiamo scelto Santa Maria La Nova perché in questo magnifico complesso sono conservate alcune opere dell’artista Lydia Cottone, e ci è sembrata la cornice più adatta per far conoscere le donne napoletane che alacremente e ogni giorno lavorano per fare grande la nostra città”.
Partner della manifestazione: Scuola di Cinema di Napoli, Gallucci Cisterna dell’Olio, Cuori di Sfogliatella, Rainone Fiori.
Lydia Cottone è autrice di opere simbolo della città di Napoli. Diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Napoli intraprese la strada della figurazione neorealista per conquistarsi ben presto uno spazio autonomo di taglio espressionista. Suoi il monumento a Salvo D’Acquisto in Piazza Carità, i due gruppi bronzei di “Alfa e Omega” nel nuovo cimitero di Poggioreale e il “Podista e il Discobolo” esposti nei giardinetti di Piazza Quattro Giornate.

Nel cortile del Complesso di Santa Maria La nova sono esposte le sue pietre ollari, donate all’Ente Provincia di Napoli (oggi Città Metropolitana) nel 1998, un anno prima della sua scomparsa. Altre sue opere sono esposte in importanti sedi europee come Copenaghen e San Pietroburgo.

> di Sarah Bellofatto