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TechnologyBiz, ecco la Vesuvio Valley

  23 Maggio 2017

 

Aperta la call per partecipare all’ottava edizione di TechnologyBiz 2017, che si terrà il 13 e 14 settembre 2017, a Napoli presso la Mostra d’Oltremare.

Fino al 1° agosto possibile candidarsi per partecipare gratuitamente TechnologyBiz 2017, l’opportunità è offerta da Sviluppo Campania, società in house della Regione, in collaborazione con Channel Management, ad acceleratori e incubatori di impresa, FabLab, DAT, LPP e APP, organismi di ricerca, cluster tecnologici, startup, spin off e pmi innovative.

L’obiettivo è sostenere la creazione di impresa e l’accelerazione sul mercato, identificando progetti, attività e programmi ad alto contenuto tecnologico e innovativo.

“Sin dalle prime edizioni – sottolinea Bruno Uccello, CEO di TechnologyBiz – abbiamo registrato la forte attenzione del territorio e delle istituzioni, in particolare della Regione Campania”.

Nata come manifestazione ICT, col tempo si è specializzata nelle applicazioni, in particolare in settori quali quello ferroviario, della sanità, dell’agroalimentare e dei beni culturali. “Il primo cambiamento forte – prosegue il CEO di TechnologyBiz – è stato passare dall’ICT puro a quello applicato a specifici settori produttivi, che oggi abbracciano i principali poli produttivi della Campania quali, tra gli altri, l’aerospazio, la cantieristica navale e la moda. L’altro importante cambiamento registrato in queste ultime edizioni è la forte irruzione del mondo delle Start-up”.

Oggi la rassegna ha abbandonato i classici canoni fieristici, puntando agli incontri con gli speaker dal forte taglio divulgativo. Le imprese vengono per acquisire informazioni e aggiornamenti su temi specifici dell’innovazione.

TechnologyBiz, sostenuta da una smart community, promuove infatti la cultura dell’Innovazione, stimola la cooperazione extraregionale, favorisce i processi di cross-fertilisation, di open innovation ed il trasferimento tecnologico creando matching fra domanda e offerta di innovazione.

I principali domini tecnologici di Tbiz 2017, espressi e trattati con un approccio open, partecipativo e collaborativo, saranno:

  • Tecnologie per la Trasformazione Digitale dell’industria creativa, dei contenuti e dei media sociali, tecnologie dell’informazione, per le Smart Cities, per i beni culturali, per l’editoria;
  • Tecnologie per i Sistemi avanzati di Produzione – Manifattura 4.0, Made in Italy, innovazione dei processi produttivi nelle PMI, energia e ambiente, aerospazio, trasporti di superficie e logistica; Blue Growth, Internet of Things, advanced design e fabbricazione digitale.

Oggi è possibile seguire le attività attraverso il sito www.techinologybiz.it e sugli smartphone tramite l’app BOOG.

“Queste modalità – prosegue Uccello – ci danno la possibilità di ampliare il nostro network e superare il gap strutturale di relazioni tra aziende, università e centri di ricerca”.

Tra le principali attività si confermano conferenze, business meeting tra domanda e offerta di innovazione, workshop, hackathon, progetti, call e sfide con l’obiettivo di esprimere e/o ricevere proposte di soluzioni idonee ed adeguate a specifiche esigenze di innovazione in Campania.

“Anche se non siamo a livello di Silicon Valley – aggiunge il CEO di TechnologyBiz – nella Vesuvio Valley c’è qualche realtà significativa che, però, stenta ad essere riconosciuta. La Regione si sta muovendo come attività, provvedimenti e presenza, ovviamente con tutte le criticità della burocrazia che non ha certo i tempi delle Start Up. Ma siamo sulla rotta giusta; va solo aumentata la velocità di crociera”.

Tra i settori chiave di quest’anno i beni culturali e museali, con le esperienze della Reggia di Caserta, Palazzo Reale, Sant’Elmo e le proposte da ETT Solutions. Poi l’agroalimentare, con le soluzioni CISCO System per il controllo “in remote” delle serre.

“La ciliegina sulla torta – conclude Bruno Uccello – è la conferenza di Matteo Campodonico, fondatore e realizzatore del sito web e del software Wyscout, una banca dati su 300mila promesse del calcio mondiale, molto usato da 600 società come, tra le altre, Napoli e Real Madrid per monitorare i campioni di domani. E’ la storia di una start up di successo, che oggi ha 300 dipendenti in tutto il mondo”.

TechnologyBiz rientra tra le attività affidate dalla Regione Campania a Sviluppo Campania nell’ambito del “Piano di Azione per la Ricerca e lo Sviluppo, l’Innovazione e l’ICT” POR FESR 2014-2020 Obiettivo Tematico 1 – Ricerca e Innovazione – Azione 1.3.3 “Interventi a supporto della qualificazione dell’offerta di servizi ad alta intensità di conoscenza e ad alto valore aggiunto tecnologico”.

> di Andrea Grillo

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