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Confindustria, un green new deal

  19 Ottobre 2019

Una vera e propria rivoluzione economica per un’economia che guarda al futuro e parla soprattutto alle nuove generazioni: aprendo il 34mo Meeting di Capri, Alessio Rossi, presidente dei Giovani di Confindustria ha indicato i fattori di questa transizione nella sostenibilità, nell’economia circolare e in un radicale cambiamento dei consumi. “Questo green new deal – dice Rossi – deve spingere la politica in questa direzione. Ci serve un cambio di paradigma, a partire dai ministeri che scriveranno le norme: sono bloccati nei cassetti da troppi anni ben 13 regolamenti fondamentali, quali il riciclo dei pneumatici, i rifiuti stradali, le ceneri da altoforno, le plastiche miste, gli olii alimentari esausti. Per il presidente degli Under 35 di Confindustria, l’Italia corre il rischio di spegnere le proprie imprese perché non ci saranno nuove generazioni a portarle avanti o avviarle. Oggi le imprese guidate da giovani al di sotto dei 35 anni sono quasi 450.000, l’8,8% del tessuto imprenditoriale nazionale. “Il nostro new deal – conclude Rossi – deve essere ambizioso: raddoppiamo queste cifre in 5 anni. Ecco la nostra scommessa, diventare campioni di nuove imprese”.

Intervenendo sugli investimenti per il Mezzogiorno, Alessio Rossi auspica un Sud questione nazionale: “perché – dice il presidente dei Giovani Imprenditori – il futuri di Whirpool, dei suoi lavoratori e le loro 400 famiglie sono una pagina di storia italiana e non di cronaca locale. Per questo siamo pronti a metterci al lavoro con il governo per trovare subito soluzioni concrete e di lungo periodo”.

Sempre sulle criticità del Mezzogiorno Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, ricorda, nel corso del suo intervento, che negli ultimi 15 anni sono emigrati dal Sud circa 2 milioni di persone, 132mila nel solo 2018, con un saldo al netto di chi poi è rientrato di 800mila persone. “In 15 anni – afferma Arcuri – è come se dal Sud fosse sparita l’intera città di Palermo”.

Un tema , quest’ultimo, affrontato anche nell’ultimo numero di DODICI Magazine, attualmente in distribuzione.

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