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Mission
“Dodici” è il magazine che fa Made in Italy, a partire dal Made in Sud.
della valorizzazione dell’ec- Napoli, come tutto il Meridione, sgomita,
cellenze, la sua prima mis- vuole spazio, cerca aria. Vuole il posto che
sion. Dodici, come il “Mezzogiorno”, è nato le spetta e mettere in mostra il suo profilo
per la volontà di portare in primo piano migliore: quello delle Eccellenze.
tutte quelle realtà imprenditoriali e culturali, Napoli può e deve essere la strada della
spesso nascoste o trascurate, operanti e riscossa per il Sud e l’Italia tutta, attraverso
in divenire, del nostro Paese, in particolar la promozione della sua cultura, della sua
modo del Sud Italia, dantdo voce ai prota- storia, della sua imprenditorialità e del suo
gonisti per diffonderne le storie personali, immenso patrimonio archeologico e pae-
la vision, i modelli organizzativi, la cultura saggistico.
d’impresa e le esclusività prodotte. Per tale obiettivo il “Dodici” si propone
Dodici sezioni per raccontare il mondo del- come il miglior strumento per promuovere
le imprese e delle professioni, della cultu- e rivendicare il posto che l’imprenditoria e la
ra, della moda, della salute, dello sport e cultura nostrana meritano in ambito nazio-
dello spettacolo con uno stile eclettico che nale ed internazionale, catalizzando le forze
strizza l’occhio a chi vuole essere sempre più valide in campo economico e sociale.
aggiornato sulle eccellenze nostrane.
Radicamento al territorio con lo sguardo
Il magazine nasce nel 2009 come “12”, sempre proiettato aI futuro. Il gruppo edi-
progetto sperimentale pilota del gruppo toriale “Architesto s.r.l.”, sorto per finanzia-
editoriale “Architesto s.r.l.”, con l’ambi- re il progetto “Dodici”, grazie alla notevo-
zione di realizzare un inedito strumento di le esperienza maturata, è oggi proiettato
servizi informativi, gratuiti per il cittadino, nell’espandersi in importanti attività edito-
alternativo al circuito mediatico ordinario. riali del mercato dell’informazione.
Nel 2012 la rivista ha raggiunto l’attuale ve-
ste editoriale grazie all’intuizione, volontà, Maria Pia De Angelis
tenacia e intraprendenza del nuovo Ammi-
nistratore dell’Architesto s.r.l., Maria Pia De
Angelis, che, con totale appoggio e fiducia
dell’Editore, ha completamente rivoluzio-
nato il periodico, battezzandolo in: “Do-
dici”, aumentando il numero delle pagine
(100 a colori), attuando una politica di di-
stribuzione oculata, più vicina alle esigenze
del cliente e del lettore, e conferendole una
nuova mission: valorizzare e promuovere il
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