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METE DI PRIMAVERA 2018 LA CAMPANIA SI PRESENTA

  26 Marzo 2018

Campania: I Sindaci delle principali località costiere parlano dei loro attrattori turistici

Nella classica delle regioni più visitate in Italia nel 2017 la Campania è al settimo posto, ma al primo nel Sud, con circa 19 milioni di presenze. Un dato, nonostante la crescita sostenuta negli ultimi anni, che impone un maggior impegno sul versante dello sviluppo turistico, e della stessa capacità di fare sistema, da parte delle principali località campane a forte attrazione turistica. Abbiano ascoltato i rappresentanti istituzionali sui programmi e le strategie di sviluppo e l’offerta che mettono in campo per il 2018. “A Procida, dal 2014 al 2017 gli sbarchi turistici sono passati da 170.000 a 240.000 – sottolinea il Sindaco Raimondo Ambrosino -. Stiamo lavorando per aumentare la fruibilità degli attrattori dell’Isola. L’incidenza del turismo sull’economia isolana è del 30%, ma molti imprenditori stanno investendo sulla riqualificazione di vecchie strutture destinabili ad uso turistico, ma utili anche alla ristorazione. Da parte nostra siamo impegnati nel miglioramento dei servizi, e della professionalità degli addetti”.

“Procida è un museo a cielo aperto – aggiunge Nicola Granito, assessore alla cultura e grandi eventi dell’Isola di Graziella – ed ha radicate tradizioni come i riti della Settimana
Santa. A maggio, poi, abbiamo l’evento Omaggio a Procida, Il mondo salvato dei ragazzini e Procida Racconta; a giugno, il Procida Film Festival, diventato appuntamento internazionale, e il Festival di musica classica Mimas. A fine agosto i suggestivi Portoni Aperti, un’occasione per conoscere scenari di straordinaria bellezza; a settembre, il focus Maretica legato alla 31a edizione del Premio Letterario “Procida, Isola di Arturo, Elsa Morante”, il Premio Teatrale Concetta Barra e la festa del Santo Patrono, S. Michele, il 29 settembre”. Ad Ischia il flusso turistico negli ultimi anni registra un aumento costante, grazie soprattutto al ricco programma di eventi che l’amministrazione guidata dal sindaco Enzo Ferrandino ha messo in campo. “Tre eventi caratterizzano la nostra offerta – spiega l’assessore comunale alla Cultura Salvatore Ronga -: la Festa a mare agli Scogli di Sant’Anna, il corteo di Sant’Alessandro e la Festa del Porto. Appuntamenti che coniugano le bellezze paesaggistiche con la storia e le tradizioni dell’isola”. Il Comune, con la Soprintendenza dei Beni Culturali, ha anche patrocinato il restauro delle pitture rinascimentali della Torre di Sant’Anna, con un progetto curato dall’Università di Dresda in collaborazione con il Circolo Sadoul.

Forte la presenza di turisti stranieri a Capri, tra le principali mete del turismo internazionale. “La nostra isola – afferma l’Assessore al Turismo e Sviluppo del Porto Turistico Antonino Esposito – ha una straordinaria capacità di valorizzare il proprio straordinario patrimonio di bellezza, natura e storia. Le priorità dell’Amministrazione, guidata dal Sindaco
Giovanni De Martino sono la capacità di migliorare le modalità di visita del nostro territorio, valorizzando siti poco frequentati e potenziando l’informazione”. Per prolungare la stagione turistica fino a novembre e dicembre, Capri ha messo in campo incentivi scali in favore degli esercizi commerciali che resteranno aperti durante l’autunno. Lo scorso anno queste agevolazioni hanno permesso un aumento annuo degli sbarchi pari al 3%, dato che lo stesso Esposito punta a raddoppiare per il 2018, con la collaborazione dell’imprenditoria locale e della cittadinanza. Tra gli eventi in programma il Premio Capri Danza International, Cinema in Certosa e Jazz in Capri.

Restiamo sull’Isola Azzurra e spostiamoci ad Anacapri: l’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Cerrotta ha investito molto in questi anni per rendere eccellente la qualità dell’accoglienza e del soggiorno dei turisti.  “Il flusso di visitatori è costante – dice l’Assessore al Turismo Massimo Coppola -. Anacapri punta fortemente sull’arte, con l’organizzazione di mostre, e sullo spettacolo, con il Festival del Folklore, Dal Barocco al Jazz e Anacapri fa Musica. Chiude la stagione la classica “Settembrata”, legata alla più genuina tradizione anacaprese.

Spostiamoci in Costiera: Michele De Lucia, Sindaco di Positano, punta sulle meraviglie della cittadina, anche quelle meno conosciute, come le frazioni. “Vogliamo animare il
territorio – aggiunge il Primo Cittadino – con iniziative culturali”. Secondo le statistiche 2017, gli americani costituiscono il 35% dei turisti sul territorio, seguiti dai cinesi e, inaspettatamente, dagli svizzeri. Turisti per i quali Positano ha concluso un importante progetto culturale: il restauro della Villa Romana, “testimonianza delle meraviglie del passato e volano per una nuova immagine di Positano dal punto di vista artistico, aggiunge il Sindaco”. Gli eventi per il 2018 sono Il Positano Premia la Danza – Lèonide Massine; Positano Sole Mare e Cultura e Il Festival del Teatro Contemporaneo – Premio Annibale Ruccello. Dall’altro lato della Costiera, il Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, mostra con soddisfazione numeri importanti sul flusso turistico: “Dal 2016 al 2017 – dice Cuomo – gli arrivi sono passati da 640.218 a 671.390, con un aumento del 4,86%, a dimostrazione del nostro costante lavoro di valorizzazione e miglioramento del piano turistico”.

I dati indicano per Sorrento una forte destagionalizzazione, con, ad esempio, il 40,17% di italiani ha scelto Sorrento nel mese di maggio, mentre a novembre il 20,2% è rappresentato da stranieri, dati che fanno comprendere le diverse esigenze dei turisti sorrentini. Per il 2018 ricco il cartellone di eventi: gli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento dal 18 al 22 aprile; il Sorrento Young Art Festival dal 7 al 13 maggio; dal 19 maggio al 21 ottobre la mostra di Francis Bacon “Arte figurativa in trasformazione”.

> di Vincenzo Morrone

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